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Investire nel cinema, finanza, fiscalità e comunicazione
La legge finanziaria per il 2008 (n.244/2007) ha introdotto in Italia due importanti incentivi fiscali a sostegno del cinema (tax credit e tax shelter).
Queste misure fiscali che sono state più volte prorogate prima fino al 2013 e ora fino al 2015, offrono la possibilità alle imprese di ottenere la compensazione del loro carico tributario in cambio dell'investimento in prodotti cinematografici.
È stata poi regolamentata la pratica del "product placement", consentendo di inserire il marchio, i prodotti e/o i servizi dell'azienda all'interno di un prodotto audiovisivo.
Sempre più estesa e organizzata in Italia è la diffusione di film commission locali (regionali in prevalenza) che sostengono e spesso forniscono benefici finanziari e logistici alle produzioni cinematografiche nazionali e internazionali.
Il quadro complessivo di queste regole e incentivi, rappresenta un' attrattiva all'investimento nel cinema italiano e contemporaneamente è una grande opportunità per le aziende private che intendono utilizzare il cinema come veicolo di comunicazione e promozione per i loro prodotti e attività.
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Gli ultimi aggiornamenti legislativi:
La nuova legge cinema e audiovisivo (3/11/2016)
La Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge relativo alla nuova disciplina del cinema e dell'audiovisivo.
L'approvazione rapida del testo permetterà che questa legge entri in vigore, già con i decreti attuativi, dal gennaio 2017.
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Alcuni casi reali:
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